Gruppo Cavaso del Tomba

Capogruppo: CECCATO Loris  
   
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II  Gruppo, fondato nel 1929, fa subito parte della Sezione “Naia del Grappa” di Crespano. Fino al 1939, si sono avvicendati i capigruppo: Damini Giovanni, Benintendi Napoleone (Napo), Bramezza Giovanni, Da Pian Giuseppe.

Il Gruppo, rimasto inattivo per la guerra, si ricostituì nel 1950 per opera del capogruppo cav. Damini Angelo ed entrò a far parte della sezione A.N.A. di Treviso.

Nel 1958 venne eretta, a quota 868 del M. Tomba, una croce in pietra bianca, a ricordo dei combattimenti svoltisi dal Novembre 1917 all’Ottobre 1918. Nel 1959 il Gruppo passò alla Sezione di Bassano,  nello stesso momento della costruzione della Chiesetta del Tomba dedicata ai Caduti italiani e francesi.

La Chiesetta alpina del Tomba, inaugurata nel 1960, (dal 1980 è proprietà dell’A.N.A. nazionale), fu costruita anche grazie alla partecipazione di tutta la cittadinanza, di alcune sezioni A.N.A. limitrofe e di associazioni d’arma e civili della pedemontana del Grappa.

La chiesetta è dedicata alla Vergine protettrice degli Eroi del Tomba. Nel 1961, a lato della Chiesetta è stato eretto un monumento all’artiglieria italiana che qui fu protagonista della guerra 1915-’18.

Alla morte di Damini, avvenuta nel 1971, gli succedette Suine Giovan Battista che, ben coadiuvato da Dal Pian Renato, condusse il Gruppo fino al 1979.

Nel 1980 il Gruppo, dopo aver eretto un monumento alla M.O.V.M. Asp. Uff. Ciamarra Antonio sulla strada per il  M. Tomba, diede vita al “Pellegrinaggio sul M. Tomba” della prima domenica di Settembre al quale partecipano anche rappresentanze straniere. Nello stesso tempo il Gruppo iniziò la realizzazione del “Rifugio M. Tomba” donandolo, dopo l’inaugurazione avvenuta nel 1997, al Comune di Cavaso a significarne l’uso per tutta la cittadinanza.

Nel ventennio dal 1980 al 2002 si avvicendarono i capigruppo: Basso Marcello (1980-1982); Gnesotto Ruggero (1982-1985); Rossetto Francesco (1985-1987); Piazzetta Giovanni (1987-1995); Andrighetto Renzo (1995-2002).

Nel 2002 venne eletto il giovane Ceccato Loris il quale, con il suo entusiasmo, sta facendo più che mai crescere il Gruppo. Nel 2004, 75° di fondazione, è stato pubblicato un libro sulla storia del Gruppo, intitolato “La Memoria”.

Sempre attento alle iniziative socio-umanitarie, il Gruppo ha aderito alla raccolta di fondi per l’acquisto di un’ambulanza per il Suem di Crespano e, tramite la Sezione, alla raccolta di vestiario e fondi per il Kossovo. Nel 2004 sono iniziati i lavori per l’ampliamento del “Rifugio del M. Tomba”: il nuovo fabbricato, adiacente all’originale e inaugurato il 26 Aprile 2009, può  contenere fino a 130 persone. Contemporaneamente il Gruppo ha iniziato la progettazione per il ripristino dei siti storici della Grande Guerra.

Il Gruppo, che conta 274 alpini e 40 aggregati, è molto attivo e ben radicato nel tessuto sociale del paese, sempre pronto a collaborare alla vita associativa degli altri gruppi e a partecipare a tutte le manifestazioni alpine sezionali che nazionali.

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