Gruppo Carpanè

Capogruppo: VIALETTO Franco  
   
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Il Gruppo Alpini di Carpanè nasce nel giugno1937 assieme a quello di San Nazario per l’iniziativa di alcuni alpini reduci dal primo Conflitto Mondiale e da alpini di leva.

L’inaugurazione del primo gagliardetto avviene a Campo Solagna: madrina è la sig.ra Elda Signori. L’alpino Antonio Lazzarotto, è il primo capogruppo a cui segue nel 1939 il sergente Antonio Mocellin valoroso decorato dell’Ortigara e del Pasubio. Il Gruppo viene ricostituito il 20 giugno del 1950 dopo l’inattività a causa del secondo conflitto mondiale.

L’anziano capogruppo Mocellin nel consegnare il gagliardetto a Mario Vettori pronuncia questa frase “ Consèrveo con dignità e orgoglio per amor dee Penne Nere”. Da quel giorno fino al 1991 è stato conservato in buone mani. Nel giugno 1966, con una fastosa cerimonia è presentato il nuovo gagliardetto, con la scritta “Gruppo Alpini – Carpanè -San Nazario”.

All’interno del direttivo si crearono delle incomprensioni fra i componenti della frazione e del capoluogo, con la decisione degli Alpini di San Nazario di staccarsi e costituire nel maggio 1973   un proprio Gruppo.

Una iniziativa degna di nota è la donazione nel 1985 del tricolore alle scuole elementari.

Nel Friuli devastato dal terremoto, venti Alpini di Carpanè, hanno prestato la loro opera nel cantiere di Maiano in Riviera meritando il plauso della popolazione locale.

Nel 1991 è stato eletto capogruppo Carlo Vettori che ha partecipato alla missione di Rossoch (Russia) e alla ristrutturazione di una casa per anziani in Sicilia . Dopo l’alluvione in Piemonte ha aiutato la popolazione locale a riprendere la vita. La necessità di avere una sede adeguata diventa realtà quando l’Amministrazione mette a disposizione degli Alpini una cabina della SIP abbandonata. L’inaugurazione avviene il 6 giugno 1993 ed è benedetta da Padre Claudio Zannoni, missionario in Brasile e figlio di un socio fondatore. Per l’occasione vengono coniate medaglie ricordo donate ad altri due soci fondatori (Giovanni Zannoni e Aldo Zannoni) e alla madrina Sig.ra Elda Signori.

Nel 1994, Mons. Giuseppe Lazzarotto di Carpanè viene consacrato Arcivescovo di Numana e Nunzio Apostolico in Iraq e Giordania: un grande avvenimento per un così piccolo paese e l’organizzazione viene affidata agli Alpini, fieri del loro compaesano tanto da donargli un cappello alpino e annoverarlo fra i soci onorari.

Nel febbraio 1997 diviene capogruppo il dr. Lino Borsa che dà un nuovo impulso, promuovendo conferenze sulle varie campagne di guerra con protagonisti gli alpini e organizzando nel 1997 il 60° della fondazione del Gruppo.

Gli Alpini di Carpanè si sono sempre distinti in varie iniziative locali, collaborando con la Comunità Montana del Brenta nell’apertura e custodia dei Musei del Tabacco e del Recuperante.

Con l’Amministrazione Comunale nella manutenzione del Parco Guarnieri, delle aree verdi e dei sentieri di montagna con il recupero di alcune trincee della Grande Guerra. Altri progetti sono stati eseguiti a favore degli anziani e a sostegno della locale Scuola dell’Infanzia.

Di recente è stato restaurato il vecchio asilo infantile, che ha visto impegnati Alpini e volontari per oltre 1000 ore di lavoro. Ora è diventato Centro Parrocchiale intitolato alla memoria di Mariacristina Cella, la mamma del coraggio di Carpanè.

Dopo dodici anni Lino Borsa ha deposto lo zaino passato a Roberto Campana.



 

 

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